UNA TOSSE A DIR POCO IRRITANTE
Più che una vera e propria malattia, è un meccanismo di difesa: parliamo della tosse, compagna non gradita dei nostri inverni.
Più che una vera e propria malattia, è un meccanismo di difesa: parliamo della tosse, compagna non gradita dei nostri inverni. La tosse ha il compito di eliminare dall’organismo alcune sostanze -come catarro, corpi estranei o allergeni- che irritano o ostruiscono le vie respiratorie. A scatenarla basta davvero poco: un colpo d’aria, un brusco cambiamento di temperatura, inquinamento o fumo di sigaretta, secchezza degli ambienti causata dal riscaldamento, nonché virus e batteri responsabili di infezioni delle vie respiratorie. I rimedi per sconfiggerla fortunatamente non mancano, a patto di averne chiara la tipologia, perché ci sono differenze che influiscono sulle terapie (e, quindi, sul buon esito della cura). La tosse secca, per esempio, è dovuta a un’irritazione dei bronchi ed è caratterizzata da colpi secchi appunto, senza fuoriuscita di catarro. A volte interessa anche laringe e trachea, e per questo si può accompagnare a un calo del tono di voce. È secca anche la tosse abbaiante, tipica dei bambini, sintomo di un’infiammazione delle prime vie aeree. La tosse grassa o produttiva, invece, è caratterizzata dalla presenza di muco e catarro, segno che l’irritazione coinvolge bronchi e/o polmoni. Nel momento in cui avvertiamo, invece, fischi e sibili a livello toracico, è probabile che si tratti di tosse asmatica, frequente soprattutto dopo uno sforzo fisico. Chi ne soffre dovrebbe indagarne l’origine con esami approfonditi, mentre chi incorre nella tosse in quanto tipico malanno della stagione fredda, può innanzitutto bere molto per lenire il fastidio e cercare di rendere meno secchi gli ambienti sia di notte che di giorno aiutandosi, per esempio, con un umidificatore. In presenza di tosse grassa, preziosi alleati contro la tosse sono i mucolitici: aiutano infatti a sciogliere le produzioni in eccesso da parte delle mucose, favorendone l’espulsione. I sedativi della tosse, invece, svolgono un ruolo essenziale nella battaglia contro la tosse secca: calmano e leniscono a propria volta le mucose, offrendo sollievo alla gola irritata.
Se, però, la tosse persiste nel tempo e non passa nell’arco di qualche settimana, allora è bene ricorrere al medico per una diagnosi più specifica.
NEI BAMBINI PUO' ESSERE ANCORA PIU' FASTIDIOSA
Fatica a respirare, infiammazione e dolore, combinati con puntuali risvegli notturni: se la tosse nell’adulto è fastidiosa, quando colpisce i figli è pure peggio, perché oltre al loro disagio, comporta notti insonni anche per i genitori. Naturalmente non sempre c'è da preoccuparsi, ma meglio tenere la situazione sotto controllo, visto che se la gola si infiamma troppo può provocare febbre anche molto alta. Che si tratti di una tosse secca o grassa, può essere opportuno intervenire con prodotti studiati appositamente per i più piccini, dopo aver consultato il pediatra o il farmacista. Oltre al miele - antico rimedio casalingo piuttosto valido per combattere la tosse - in farmacia si possono infatti trovare soluzioni idratanti (per lo più sciroppi) che calmano le irritazioni delle mucose, favorendo anche l’eliminazione dell’eventuale muco in sovrappiù.